By IACOPO MUTASCIO – ALESSANDRA GAMBINO read here                         ReadNow https://www.operalife.it

Sono felice di intervistare la giovanissima Mezzo soprano Alessandra Gambino fondatrice di OperaLife

1 partiamo dall’inizio che cos’è OperaLife?

Operalife è un’associazione culturale che nasce dalla volontà di avvicinare i giovani e non solo alla musica classica e all’opera.
Durante i nove anni di attività, abbiamo creato progetti sociali, abbiamo dato borse di studio, abbiamo usato la musica come mezzo per arrivare nelle periferie difficili e abbiamo creato un magazine OperaLife Magazine nella quale abbiamo intervistato le personalità più importanti del mondo della lirica e del teatro, come Dominique Meyer, Anna Netrebko, Roberto Alagna, Alessandro Ariosi, Fortunato Ortombina e molti altri.

2 quali sono le aree in cui opera Operalife?
Beh, principalmente sono tre :
Il sociale con la quale operiamo con borse di studio come anticipavo; con progetti sociali per le persone in difficoltà, per progetti nelle scuole e molto altro.
La secondaria in cui operiamo e lato Stampa e comunicazione
attraverso il magazine e la nostra presenza in teatro con recensioni e narrazioni dello spettacolo attraverso anche i nostri canali social.
La terza aria è la parte istituzionale nella quale facciamo consulenze marketing, social e organizzative teatri ed enti.

3 so che hai avuto due importanti riconoscimenti da parte di due grandi istituzioni mi vuoi raccontare questi momenti emozionanti?

Si certo, con piacere .
La primo riconoscimento morale è stato il mio invito in Bocconi dove Bocconi Socity mi ha invitato a parlare del teatro del futuro, della direzione in cui il teatro andrà e per me è stato ovviamente un grandissimo onore, perché a soli 27 anni ritrovarmi di fronte a degli studenti interessati in una università così prestigiosa è stato veramente molto gratificante e un grande onore.
L’altra esperienza che sicuramente mi ha insegnato molto è stata quando l’assistente del sottosegretario Mazzi ha voluto invitarmi a parlare delle dinamiche interne al teatro a porte chiuse e per me è stato un grandissimo onore essere stata portavoce di un pensiero davanti alle personalità, più di spicco in Italia quali sovraintendenti e direttori artistici.
Devo dire e questa esperienza non solo è stata emozionante, ma anche per me molto formativa perché mi ha promesso di vedere un dietro le quinte diverso da quello alla quale io sono abituata.

4 in questi anni, sei riuscita anche a mantenere la tua carriera da mezzosoprano quanto è importante per te il canto e la tua attività?

Credo che sia assolutamente fondamentale essere riuscita a mantenere la mia carriera, grazie ovviamente al mio agente che ha sempre creduto in me e ha sempre colto che non sarei mai stata solo una cosa e quindi questo penso che sia fondamentale l’accettazione di quello che siamo.
Poi, ovviamente, essere in carriera mi permette di vedere il teatro sempre dalla prospettiva di chi la fa , quindi ho sempre tenuto moltissimo al rispetto per gli artisti e anche di chi fa il lavoro dietro le quinte che e pubblico non vede.
Inoltre, credo sia molto interessante vedere un cambio generazionale salire sul palco perché si avverte veramente il cambiamento che stiamo vedendo negli ultimi anni all’interno del mondo del teatro quindi io posso solo che essere grata a Dio per regalarmi tante opportunità e tanta forza .

5 la tua figura è molto esposta nel settore lirico presto inizierai anche una nuova formazione al Teatro alla Scala

Sì, prestissimo inizierò il nuovo master in scala executive dedicato al Foundraising e non vedo l’ora di iniziare.
Credo che la formazione sia fondamentale e bisogna sempre aggiornarsi e sapere nuove cose per non guidare a caso la propria realtà ma sapere in che direzione si deve andare e questo solo lo studio te lo può dare .

6 qual è la prossima opera che andrai ad interpretare?
Tornerò a Trieste con mia somma gioia , per suor Angelica, quindi da fine gennaio a marzo sarò lì e sono veramente contenta di tornare in una produzione del Teatro Verdi con cui io avevo già avuto piacere di lavorare per l’Otello quindi non vedo l’ora di iniziare.

7 come ti vedi nel futuro

Sicuramente vorrò cantare ancora per un po’ di anni perché amo il mio lavoro e solo io conosco il sacrificio che ho fatto per studiare ; quindi canterò e sicuramente farò crescere ulteriormente OperaLife avendo un progetto molto ambizioso per il 2025.
Un giorno quando smetterò di cantare, sicuramente mi piacerebbe essere sovraintendente teatrale o perché no ministro della cultura ; vediamo cosa mi riserverà la vita [ride..].

8 un consiglio a chi non conosce il teatro e l’opera

Il teatro è un mondo magico dove per un paio d’ore tu puoi immergerti in un qualcosa di tanto vicino a te, che tu non ti aspetteresti mai e tanto profondo.
Il teatro racconta la vita, le parole non dette, gli amori vissuti e quelli non vissuti; il teatro ci ricorda ci insegna che alla fine l’amore è l’unica cosa che conta e ci porta a vivere storie che non hanno mai fine, ma rivivono solo in altri.

Quindi, non lasciatevi ingannare dagli stereotipi che per tanti anni hanno circondato il mondo del teatro, ma venite a scoprirlo con il cuore aperto, perché se lo farete ve ne innamorerete.

Grazie Alessandra Gambino, per essere stata con noi e per esserti raccontata ai nostri lettori.

Direttore Dott Iacopo Mutascio Giornalista e Scrittore Writer Digital Creator by Jacob Mutascky “Freepress3.news Testata Giornalistica N. 2149 Registro Stampa Presso Tribunale VR